Brunelleschi’S Dome – How a Renaissance Genius Reinvented Architecture

Il 19 agosto 1418 fu annunciato un concorso riguardante la magnifica nuova cattedrale di Firenze, Santa Maria del Fiore: ‘Chiunque desideri presentare un modello o un progetto per la volta della cupola principale… lo faccia entro la fine di settembre.’ La cupola proposta era considerata quasi impossibile da costruire: non solo sarebbe stata enorme, ma il suo progetto originale e sacro evitava gli archi rampanti che sostenevano le cattedrali in tutta Europa. La cupola avrebbe letteralmente dovuto essere eretta nel vuoto.

Tra i numerosi progetti presentati, uno spiccava: una soluzione audace e non ortodossa per voltare quella che è ancora oggi la più grande cupola del mondo. Fu proposta non da un maestro muratore o carpentiere, ma da un orafo e orologiaio di nome Filippo Brunelleschi, allora quarantunenne, che avrebbe dedicato i successivi ventotto anni a risolvere gli enigmi della costruzione della cupola. Nel processo, reinventò il campo dell’architettura.

La cupola di Brunelleschi è la storia di come un genio del Rinascimento piegò uomini, materiali e le stesse forze della natura per costruire una meraviglia architettonica che ancora oggi ci lascia stupiti. L’acclamato e pluripremiato autore Ross King intreccia questo dramma sullo sfondo delle pestilenze, guerre, faide politiche e fermenti intellettuali della Firenze rinascimentale per dare vita alla creazione della cupola in una cronaca del Quattrocento con risonanze del ventunesimo secolo